Il progetto
Safety21: l’innovazione sia dentro che fuori dall’azienda | Impresoft 4ward
Safety21: l’innovazione sia dentro che fuori dall’azienda
La Società di servizi tecnologici si è rivolta a Impresoft 4ward per rendere più efficienti i propri procedimenti interni grazie alla digital trasformation.
In un mercato dove i cambiamenti sono ormai continui e frequenti, la digital trasformation è diventata una vera necessità che impone alle imprese di mantenersi al passo coi tempi attraverso soluzioni digitali sempre migliori, modellate non solo sulla user experience dei clienti, ma anche sulle esigenze interne all’azienda.
Sono stati proprio questi i principi che hanno guidato Safety21, società italiana di servizi tecnologici, nel percorso di rinnovamento portato avanti in collaborazione con Impresoft 4ward. Fondata nel 2011, Safety21 offre a Enti Pubblici e Forze di Polizia piattaforme avanzate e innovativi servizi di outsourcing consentendo così di applicare standard più elevati e una più efficace politica di controllo della sicurezza stradale. “Per i diversi soggetti della Pubblica Amministrazione seguiamo, end-to-end, il ciclo di vita delle infrazioni al Codice della Strada. Dall’installazione dei dispositivi di campo, fino alla verbalizzazione delle contravvenzioni. Il tutto con la massima trasparenza dal momento che gli atti sono visibili al pubblico”, spiega Andrea Casiraghi, Chief Technology Officer.
«Volevamo perfezionare operazioni basate su strumenti digitali ormai superati», Andrea Casiraghi
Digitalizzazione ed efficientamento sono per Safety21 una mission da perseguire sia all’esterno che all’interno dell’azienda. Questo ha portato, dopo un periodo di attento scouting sul mercato, a scegliere Impresoft 4ward come partner per l’adozione di processi innovativi capaci di offrire miglioramenti importanti in tema di rapidità, distribuzione dati, software a servizio e supporto per i procedimenti aziendali. Il tutto grazie ad un approccio Cloud based con setup veloce e senza costi aggiuntivi. “L’obiettivo”, aggiunge Casiraghi, “era perfezionare un processo interno ancora molto handmade, strutturato su strumenti digitali ormai superati, come i fogli Excel, per aggregare il tutto su una piattaforma comune (quella di Microsoft) dall’infrastruttura adattabile”.
La scelta di Impresoft 4ward come partner più indicato con cui intraprendere un percorso di “digital trasformation” è stata influenzata da diverse variabili: compatibilità con le soluzioni tecnologiche già in essere, ma anche facilità di utilizzo da parte degli utenti e funzionalità del prodotto. “Una decisione non facile in un settore dove, spesso, le PMI sono costrette a scegliere tra proposte troppo artigianali e generiche da un lato, e soluzioni molto avanzate, ma pure estremamente costose, dall’altro. In una situazione del genere, il prodotto di Impresoft 4ward rappresenta una perfetta via di mezzo”.
Parole di apprezzamento che strappano un sorriso a Christian Parmigiani, CEO di Impresoft 4ward. “Noi cerchiamo di aiutare i clienti nel processo di digital trasformation declinandolo, a seconda delle diverse esigenze, grazie ad un’infrastruttura semplice ma comunque personalizzabile”. Una base semi-lavorata molto efficiente che può essere modificata in maniera veloce e scalabile. Il caso di Safety21, sotto questo aspetto, è emblematico: dagli studi di fattibilità alla fase di deployment sono passati circa 2 mesi. “Un periodo limitato per un cambio consistente”, conclude Parmigiani, “ma in linea con i nostri dati che parlano di tempi di realizzazione per la digital trasformation ridotti di 8/9 volte”.
«Un’infrastruttura semplice ma personalizzabile sulle diverse esigenze dei nostri clienti», Christian Parmigiani
Ovviamente, anche un cambiamento così rapido ed efficace si è dovuto scontrare con il più classico e prevedibile degli ostacoli: la resistenza delle persone a lasciare la comfort zone dell’abitudine ed abbracciare le novità. Varrebbe la pena, qui, di citare Grace Murray Hopper, pioniera della programmazione informatica: “La frase più pericolosa in assoluto è: ‘Abbiamo sempre fatto così’”. Il miglioramento dei processi interni all’azienda passa sempre per una fase più o meno forte di stress, ma una volta superato questo scoglio è il personale stesso a guardarsi attorno in cerca di ulteriori migliorie. Proprio come accade oggi in Safety21 dove si stanno già prendendo in considerazione possibili implementazioni future della piattaforma in ambito di “change e configuration management”. Implementazioni su cui lavorare insieme a Impresoft 4ward.
- Company Name: Safety21
- Settore: Public Sector
- Dimensioni: +50.000 dipendenti
- Ambito: Artificial Intelligence
- Soluzioni: SmartFlow365 (Intranet)