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Bonfiglioli, una governance dell’infrastruttura IT al passo con l’espansione globale | Impresoft 4ward

Bonfiglioli, una governance dell’infrastruttura IT al passo con l’espansione globale                        

Per un’azienda che mira all’eccellenza, la capacità di ampliare costantemente i propri orizzonti e di incrementare la propria presenza è un requisito fondamentale. Tuttavia, nell’era della digital transformation, l’espansione aziendale non può fare a meno di un’infrastruttura solida e flessibile, ma soprattutto ben governata.

 

L’espansione globale per dominare il mercato

Bonfiglioli è un’azienda italiana a conduzione famigliare, nata nel 1956, che progetta, produce e distribuisce una vasta gamma di motoriduttori, dispositivi di azionamento, riduttori epicicloidali e inverter, in grado di soddisfare le richieste più complesse nei settori industriali dell'automazione, delle macchine mobili e dell'energia rinnovabile.

In oltre 60 anni di storia, Bonfiglioli è passata dall’essere una realtà prettamente italiana a diventare un’azienda multinazionale globale, che conta oltre 4000 dipendenti, distribuiti in ben 80 paesi nei 5 continenti.

Questa espansione globale ha portato alla nascita di nuove sfide da affrontare, tra cui la necessità di connettere le diverse filiali, uniformare i servizi a loro disposizione e raggiungere una migliore governance dell’infrastruttura IT. “Un’omogeneità e disponibilità di servizi IT” - spiega Michele Stella, IT Infrastructure & Security Manager di Bonfiglioli - “che è aumentata nel tempo e soprattutto negli ultimi 15-20 anni. Per questo abbiamo cercato sempre servizi, robusti, affidabili e disponibili. La scelta di Impresoft 4ward è nata da come si è presentata al mercato e alla nostra attenzione; quindi, con una pletora di servizi che ci ha aiutato ad evolverci ma anche a mantenere l’’as-is e a sanare situazioni di emergenza”.

 

 

 

Un ampio portafoglio di Servizi Gestiti

Per rispondere alle necessità del cliente sono stati implementati diversi Managed Service, sia di tipo reattivo, ovvero legati alla risposta a situazioni di emergenza, soprattutto se riguardanti servizi core che richiedono la massima Business Continuity, sia servizi per il day-by-day, relativi agli aggiornamenti dei sistemi e al loro monitoraggio. Ai servizi gestiti si è affiancata anche una parte progettuale, per evolvere le tecnologie già implementate, ma anche per aggiungere nuovi servizi IT.

Tra i Managed Services scelti vi è il Monitoring con Reactive Support h24, servizio personalizzato di monitoraggio con lo scopo di ottenere visibilità immediata di eventuali problematiche che interessano l’infrastruttura o gli applicativi. Il servizio di Reactive Support inoltre garantisce un supporto tempestivo per la risoluzione di eventuali incident da parte del team Impresoft 4ward.

Il Managed MEM, invece, permette di sfruttare al meglio Microsoft Endpoint Management (MEM) per la gestione di tutti i device Windows 10, i device mobili, il servicing di Microsoft 365 Apps e, in generale, tutto quanto attiene alla gestione operativa dei device utilizzati dagli utenti.

Questo servizio è stato completato con quello di User Endpoint Security Foundation, per la sicurezza dei device utente, per quanto riguarda update di sicurezza rilasciati da Microsoft o terze parti, aggiornamenti per Windows Defender Antivirus e Defender for Endpoint e il loro corretto funzionamento.

Sempre in tema sicurezza, il servizio gestito di Datacenter Security Foundation assicura che tutti i sistemi operativi server all’interno dei datacenter siano protetti, grazie ad applicazioni di fix di sicurezza, manutenzione dei sistemi, verifica del funzionamento degli agenti antimalware e di quelli di raccolta degli audit trail.

 

L’importanza della Cloud Governance

Per quanto riguarda la Cloud Governance, una prima fase progettuale, focalizzata sul Cost Management, ha avuto ad oggetto l’esecuzione di diverse attività volte ad ottimizzare e tenere sotto controllo i costi di utilizzo di Azure e l’implementazione di automazioni e semplificazioni per la gestione dei costi, frutto dell’Intellectual Property di Impresoft 4ward.

A questo è stato poi affiancato un servizio di Advisory, erogato periodicamente e che continuerà anche nel corso del prossimo anno, con il proposito di dare al cliente un quadro su nuovi sviluppi rilevanti per le sue architetture, oltre ad eventuali criticità e trend di mercato, e dare indicazioni proattive per il miglioramento delle architetture esistenti e per ottimizzarne i costi.

 

I vantaggi di una collaborazione continuativa

Grazie all’implementazione variegata di Managed Services, il team Impresoft 4ward è diventato una vera e propria estensione dell’equipe del cliente con svariati vantaggi per Bonfiglioli, come racconta lo stesso Stella: “I servizi reattivi ci hanno aiutato in occasione di blocchi, fermi, problemi, sia in orario lavorativo che in orario extralavorativo, quindi di notte o anche nei fine settimana. Per quanto riguarda la parte progettuale Impresoft 4ward ci ha affiancato e aiutato ad accendere nuovi servizi per i nostri colleghi di business”.

E non è finita qui: “la manutenzione, quindi il patching dei sistemi, sia client che server, ci ha sgravato di un’attività non banale, legata appunto all’installazione su base mensile delle patch rilasciate da Microsoft. Infine, Impresoft 4ward ci ha affiancato per aiutarci a gestire al meglio la componente cloud, in questo caso Azure”- conclude Stella.

 

Una partnership consolidata e destinata a proseguire

L’inevitabile incremento della complessità di gestione della tecnologia, del cloud e della sicurezza, che accompagna di pari passo l’aumento della digitalizzazione, rende fortemente sconsigliabile accollarsi in toto la gestione dell’intera architettura IT.

Affidarsi a un partner tecnologico che prenda in carico la gestione dei servizi scelti, permette infatti, di liberarsi dalla gestione di alcuni asset infrastrutturali per focalizzare tempo e risorse sul proprio core business: “La collaborazione con Impresoft 4ward è frutto di più di 10 anni di esperienza di collaborazione, a partire da piccoli progetti, per poi svilupparsi e ampliarsi sempre di più”- racconta Stella – “Questo ci ha portato ad accendere, anno dopo anno, nuovi servizi, ma anche ampliare quelli in essere. Quindi partendo da un’attenzione alla reattività e ai progetti, per poi espanderci chiedendo a Impresoft 4ward anche il monitoraggio e la verifica dell’aggiornamento dei sistemi”.

E la collaborazione è destinata a continuare: “gli obiettivi strategici della Bonfiglioli sono legati all’andamento del mercato, quindi ci aspetta un 2023 sicuramente pieno di sfide e abbiamo già chiesto a Impresoft 4ward di affiancarci nell’incrementare, sia in numero che in qualità, i servizi IT”- conclude Stella.