Nell'era dei data center moderni, sempre più spesso estesi nei cloud pubblici, la sicurezza delle risorse IT è diventata una priorità assoluta. La crescente complessità e scalabilità di queste infrastrutture comporta una serie di sfide, tra cui il controllo degli asset e la protezione delle vulnerabilità conosciute. La gestione tradizionale degli aggiornamenti e delle correzioni di sicurezza spesso non è più sufficiente a coprire l'intera rete aziendale e a individuare configurazioni errate o non ottimali. In questo contesto, l'assessment delle vulnerabilità svolge un ruolo cruciale per la conservazione della sicurezza informatica dell’azienda.
Ma cos’è esattamente un vulnerability assessment?
È uno strumento di valutazione finalizzato alla rilevazione, quantificazione e classificazione delle vulnerabilità che restituisce:
- l’inventario (risultato della discovery) degli asset attivi sulla rete interna, eventualmente esteso anche nel cloud pubblico
- la scansione delle vulnerabilità sulle risorse server
- un report dettagliato di tutte le vulnerabilità rilevate, classificate per criticità
- un piano di remediation.
I rischi legati alla mancata esecuzione di un vulnerability assessment
La mancata esecuzione del vulnerability assessment può esporre l’azienda a una serie di rischi. Di seguito ne elenchiamo alcuni, tra i principali:
- Esposizione alle vulnerabilità ignorate: senza un vulnerability assessment, l'azienda rimane all'oscuro delle vulnerabilità presenti nei suoi sistemi, aumentando il rischio di attacchi.
- Perdite di dati e violazioni della sicurezza: l'assenza di rilevamento delle vulnerabilità può portare a perdite di dati, violazioni della sicurezza e accesso non autorizzato alle risorse aziendali.
- Danni alla reputazione e perdita di clienti: le violazioni causate da vulnerabilità non scoperte possono danneggiare la reputazione aziendale e far perdere clienti.
- Violazioni delle normative e sanzioni: la mancanza di valutazione delle vulnerabilità può portare a violazioni delle normative, con conseguenze legali.
- Impatti operativi e finanziari: attacchi basati su vulnerabilità ignorate possono causare interruzioni delle operazioni, costi di rimedio elevati e perdite finanziarie.
Tre buone ragioni per eseguire un vulnerability assessment
Oltre che evitare i rischi elencati, è opportuno eseguire un vulnerability assessment anche per i vantaggi diretti:
- Visibilità degli asset IT: uno dei vantaggi principali di eseguire un vulnerability assessment è la possibilità di ottenere una visione chiara degli asset IT attivi sulla propria rete. Questa visibilità è fondamentale per comprendere cosa si sta proteggendo e per garantire una gestione efficace delle risorse. Spesso, le aziende non sono consapevoli di tutti gli asset presenti nella loro infrastruttura e questo può costituire un serio rischio per la sicurezza.
- Identificazione delle vulnerabilità: l'identificazione delle vulnerabilità è un passo fondamentale nella protezione delle risorse IT. Grazie a particolari tecnologie all’avanguardia, è possibile condurre una scansione completa delle risorse server. Identificare queste vulnerabilità è il primo passo per affrontarle in modo proattivo.
- Prioritizzazione delle operazioni di remediation e valutazione della conformità IT: una volta individuate le vulnerabilità, è essenziale assegnare loro una priorità. Non tutte le vulnerabilità sono uguali e alcune potrebbero rappresentare una minaccia più grave rispetto ad altre. L'assessment delle vulnerabilità consente di valutare la criticità di ciascuna vulnerabilità e di stabilire un ordine di priorità per le azioni di rimedio. Inoltre, questo processo aiuta a valutare la conformità IT, garantendo che le risorse siano allineate agli standard di sicurezza desiderati.
Per concludere, il vulnerability assessment si rivela uno strumento imprescindibile, davvero essenziale in una strategia di cybersecurity ben strutturata. Gli esperti 4wardPRO possono guidarti nella progettazione di un piano per eseguirlo il prima possibile ed elevare la sicurezza in azienda in tempi brevi.