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Con la trasformazione digitale le istituzioni e le imprese diventano sempre più efficienti ma sempre meno protette dagli attacchi hacker
Tutti gli sviluppi dell’IT avvenuti negli ultimi anni hanno un punto in comune: si estende sempre più la cosiddetta "superficie di attacco" di una organizzazione.
Ricorso sempre maggiore al cloud, applicativi che funzionano solo in rete, smartworking, bring your device, Internet of Things… tutte queste tecnologie, utilissime ed efficaci, portano però ad un aumento del numero di possibili punti di accesso per un hacker.
Se l’IT di ieri era fisicamente e concettualmente racchiusa fra mura impenetrabili come Fort Knox, quella di oggi è piena di finestre ed archi come... il Colosseo! Al tempo stesso si evolvono le tecniche utilizzate per entrare nel "sistema nervoso" e nella memoria di una azienda allo scopo di estrarre dati o addirittura per criptarli. Pochi sanno che un hacker può decifrare il 90% delle password in meno di sei ore. In realtà la stragrande maggioranza delle password può essere indovinata senza nemmeno bisogno di attivare un software apposito ma semplicemente raccogliendo informazioni sui social. Il collega che condivide i 10 anni di matrimonio o il compleanno della figlia regala a tutti quella che con grande probabilità è la sua password di accesso al sistema.
Gli attacchi ransomware non sono una passeggiata: il 43% delle organizzazioni impiega più di una settimana per risolvere il problema. L'interruzione che ne risulta ha un costo per le organizzazioni: solo il 35% delle PMI riesce a tornare redditizio dopo un attacco ransomware prolungato.
Insomma, la minaccia di compromissione è costante. Come difendersi? In realtà nessuna singola soluzione, si tratti di un hardware o di un software, è davvero risolutiva. L'esperienza che 4wardPRO ha collezionato guidando centinaia di clienti nel loro percorso di trasformazione digitale afferma che la sicurezza è un obiettivo che si raggiunge attraverso un processo di miglioramento continuo che coinvolge anche le persone, non solo il software e l'hardware aziendale: l'intelligenza umana insomma e non solo quella artificiale.
Occorre quindi muoversi su più fronti, tenendo presente l’importanza della Cybersecurity awareness in tutta l’azienda, prendendo in considerazione l’intero patrimonio IT dell’azienda e svolgendo una attività di continua sorveglianza e analisi di un ciclo di miglioramento continuo.
4wardPRO parte dall’esperienza fatta lavorando fianco a fianco con centinaia di Istituzioni pubbliche e imprese medie, grandi e piccole. L’abbiamo condivisa in un E-book che contiene informazioni di prima mano sulle minacce alla sicurezza IT e un metodo per rispondervi efficacemente.