Evolvi la Business Continuity e il Disaster Recovery con il Business Continuity Center di Azure
Evolvi la Business Continuity e il Disaster Recovery con il Business Continuity Center di Azure

Evolvi la Business Continuity e il Disaster Recovery con il Business Continuity Center di Azure

Autore: Francesco Molfese

Nel contesto attuale, dove le minacce alla sicurezza informatica e le esigenze di continuità operativa sono in costante aumento, le aziende devono adottare soluzioni moderne per garantire la protezione e il recupero dei dati. Il Business Continuity Center di Azure (ABCC) rappresenta una risposta innovativa a queste sfide, offrendo una piattaforma integrata per gestire la business continuity e il disaster recovery.

Con una serie di funzionalità avanzate, ABCC permette di identificare e risolvere eventuali lacune nel sistema di protezione, semplificare le operazioni di backup e ripristino, e migliorare la security posture complessiva dell’organizzazione.

In questo articolo, esploreremo le caratteristiche principali del Business Continuity Center di Azure e come esso può evolvere la gestione della continuità operativa nelle aziende moderne.

Gestione degli ambienti IT distribuiti: le sfide

Gestire ambienti IT distribuiti tra infrastrutture on-premises e cloud può presentare numerose sfide, rendendo complessa la protezione e il recupero dei dati in modo coerente ed efficiente. Tra le principali sfide troviamo:

  1. Natura distribuita dei dati: la gestione dei dati tra ambienti on-premises e cloud crea complessità.
  2. Esperienze frammentate: le esperienze incoerenti tra soluzioni e servizi Azure portano a difficoltà di gestione.
  3. Monitoraggio e recupero: garantire la conformità e recuperare i dati attraverso varie soluzioni può essere complicato.
  4. Obiettivi unificati: mantenere obiettivi unificati per intere applicazioni, piuttosto che singoli carichi di lavoro, è difficile.
  5. Esigenze di consolidamento: si cerca di consolidare le strategie di BCDR da esperienze frammentate per ottenere una maggiore efficienza.

Le caratteristiche principali del Business Continuity Center

Il Business Continuity Center di Azure è la versione avanzata del precedente BCDR Center, che ora offre una piattaforma potenziata e più sofisticata. Questo centro fornisce una vasta gamma di funzionalità progettate per aiutare i clienti a soddisfare le loro esigenze di sicurezza e protezione.

Di seguito, un riepilogo delle principali caratteristiche e dei vantaggi offerti da questa soluzione avanzata.

Interfaccia di gestione centralizzata

Il Business Continuity Center fornisce una piattaforma unificata all’interno del portale Azure per gestire e monitorare i processi di backup e disaster recovery, eliminando la necessità di passare tra più dashboard.

  • Vista unificata: fornisce una vista unificata di tutte le risorse, sia on-premises sia cloud, semplificando il monitoraggio e la gestione.
  • Monitoraggio olistico: offre approfondimenti attuabili e notifiche per rilevare rapidamente i problemi e intraprendere azioni correttive.

Operazioni automatizzate e semplificate

L’onboarding è semplicissimo, non è richiesta nessuna configurazione e nessun prerequisito; basta cercare Business Continuity Center nel portale Azure.

ABCC utilizza le policy di Azure per automatizzare la protezione delle nuove risorse. Azure offre policy integrate che configurano automaticamente i backup per le risorse appena create. Queste policy possono essere assegnate a specifici ambiti come sottoscrizioni, resource group oppure management group, assicurando che qualsiasi nuova risorsa all’interno di questi ambiti sia automaticamente protetta senza interventi manuali.

Postura di sicurezza migliorata

ABCC valuta le configurazioni di sicurezza delle risorse, fornendo un punteggio relativo al livello di sicurezza (es. scarso, discreto, eccellente) e indicazioni su come migliorare la sicurezza contro ransomware e altre minacce. In particolare, evidenzia importanti impostazioni di sicurezza per proteggere i dati di backup, come:

  • Soft delete: questa funzione garantisce che anche se i dati di backup vengono cancellati, rimangono recuperabili per un periodo specificato, fornendo un ulteriore livello di protezione contro cancellazioni accidentali o dolose.
  • Immutabilità: l’immutabilità garantisce che i dati di backup non possano essere alterati o cancellati entro un periodo di conservazione specificato, proteggendoli da manomissioni e attacchi ransomware.
  • Autorizzazione multiutente: questa funzione richiede a più utenti di autorizzare operazioni critiche, riducendo il rischio di modifiche o cancellazioni non autorizzate.

Protezione dei dati e governance ottimizzate

ABCC include una vista di conformità che mostra quante risorse sono conformi alle policy di backup assegnate e quante non lo sono. Questo aiuta gli amministratori a garantire che tutte le risorse necessarie siano protette secondo le politiche desiderate. Gli amministratori possono utilizzare policy per automatizzare i backup in base a tag specifici assegnati alle risorse. Ad esempio, una policy può essere impostata per eseguire il backup di tutte le macchine virtuali aventi uno specifico tag (es. “produzione”).

Inoltre, consolida avvisi e metriche per una tracciabilità più facile delle operazioni di backup e disaster recovery.

Supporto per ambienti ibridi

ABCC consente agli utenti di gestire risorse Azure e non Azure, fornendo informazioni sullo stato di protezione e sulla conformità per entrambi gli ambienti.

Inoltre, offre strategie di protezione flessibili, inclusa l’utilizzo di più soluzioni (ad esempio, Azure Backup e Site Recovery) per garantire la ridondanza regionale.

Conclusioni

Il Business Continuity Center di Azure rappresenta un significativo passo avanti nella gestione della continuità operativa e del disaster recovery per le realtà che utilizzano soluzioni Azure.

Integrato nella piattaforma, questo centro semplifica le operazioni di backup e ripristino attraverso funzionalità avanzate e un’interfaccia di gestione centralizzata. Migliora la postura di sicurezza, automatizza le policy di backup e offre una gestione olistica delle risorse ibride, permettendo alle aziende di consolidare le loro strategie di business continuity e disaster recovery. Questo riduce le complessità operative e garantisce una protezione ottimale dei dati.

Con il Business Continuity Center di Azure, le organizzazioni possono affrontare le sfide della protezione e del recupero dei dati con maggiore efficienza e affidabilità, assicurando la continuità delle operazioni anche in situazioni critiche.

Il prodotto è stato recentemente rilasciato, quindi ci si aspettano ulteriori sviluppi. A mio modo di vedere sarà interessante vedere anche se Microsoft deciderà di integrarla anche con soluzioni di terze parti.

 

Francesco Molfese

Francesco Molfese

Nel 2004 si laurea in Ingegneria Informatica presso l'Università di Modena e Reggio Emilia e avvia la sua carriera nel campo dell'Information Technology.
Dal 2012 è Microsoft Certified Trainer (MCT) e dal 2016 è Most Valuable Professional (MVP) nella categoria Cloud and Datacenter Management, titolo con il quale Microsoft ha riconosciuto la sua profonda competenza tecnica e il suo impegno nei confronti di Microsoft e delle comunità tecniche.
È il Community Lead per la Cloud Community, il punto di riferimento italiano per la gestione e la governance del cloud. Attualmente, ricopre la posizione di Direttore della Business Unit Cloud Infrastructure in Impresoft 4ward.