L’Enterprise Mobility Suite di Microsoft permette di governare e proteggere centralmente l’insieme eterogeneo di dispositivi e applicazioni mobili utilizzati dagli utenti aziendali, con vantaggi in termini di semplicità di gestione, sicurezza e produttività.
Sulla spinta della globalizzazione e della digital transformation, le imprese moderne si stanno dotando strutture organizzative sempre più liquide e distribuite, dove la possibilità di lavorare in mobilità, indipendentemente da luogo e orario, diventa un must. Se il perimetro aziendale di estende, andando a includere reti mobili, servizi cloud e una pluralità di smart device, servono strumenti in grado di tenere sotto controllo la distribuzione e la sicurezza delle informazioni di business, garantendo ovunque la massima riservatezza.
Anche se i più recenti sistemi operativi Android, iOS e Windows 10 risolvono molte criticità in materia di protezione, è comunque indispensabile per le aziende dotarsi di una strategia di sicurezza agile e centralizzata, che offra visibilità e governance su tutti i dispositivi e da un’unica posizione.
L’Enterprise Mobility Suite nasce proprio sull’onda di queste esigenze, sviluppata per consentire da un sistema centralizzato sia la gestione di computer desktop, smartphone, tablet e laptop sia l’amministrazione delle credenziali per gli utenti e della sicurezza per le applicazioni.
Attraverso l’utilizzo di Azure Active Directory è possibile infatti non solo ottenere un dominio Windows per la rete locale ma anche integrare migliaia di app con un solo set di credenziali. Grazie a queste funzionalità, i tempi per l’avvio delle applicazioni e l’accesso ai dati da parte degli utenti di business si accorciano a beneficio della produttività.
La suite fornisce altre feature di sicurezza avanzate: per esempio, bastano pochi click di mouse per bloccare da remoto l’accesso a tutti i servizi gestiti da parte di un dispositivo o utente. Inoltre, tutti i dipendenti o collaboratori autorizzati hanno la possibilità di utilizzare in completa autonomia strumenti di gestione self-service per eseguire i piccoli interventi di manutenzione di routine per il proprio dispositivo; in questo modo, si ottiene un doppio vantaggio: da un lato gli utenti aziendali dispongono di applicazioni e device sempre aggiornati e al massimo dell’efficienza, mentre dall’altro si riduce il carico di lavoro operativo per il team IT che può essere impiegato per altre attività a valore aggiunto per il business.
La piattaforma Microsoft per la mobility permette anche la virtualizzazione dei desktop, per cui è possibile distribuire e gestire in modo estremamente flessibile ed efficace tutte le postazioni di lavoro e le applicazioni Windows sui diversi dispositivi aziendali. L’implementazione di una Virtual Desktop Infrastructure è attualmente uno dei punti chiave nella rotta di modernizzazione delle aziende: questo approccio consente sostanzialmente di eseguire il sistema operativo e le applicazioni locali sulla porzione di un server remoto, mentre il dispositivo client, indipendentemente dalla tipologia e dall’ubicazione, diventa solo il mezzo per accedere alla risorsa. Gli utenti aziendali possono quindi lavorare da qualsiasi posizione e in qualsiasi momento, senza l’obbligo di una postazione fissa e ritrovando la stessa user experience su qualsiasi dispositivo. Anche i vantaggi dal punto di vista IT sono enormi: meno manutenzione sui dispositivi periferici (di fatto impiegano la risorsa di calcolo remota e quindi sono meno soggetti a usura), gestione centralizzata delle applicazioni, maggiore semplicità nell’amministrazione di accessi e sicurezza con vista unificata, distribuzione dei dati sempre sotto controllo ecc. La virtualizzazione dei desktop insomma permette un’infrastruttura altamente efficiente, un’esperienza identica da remoto e in locale, una più efficace protezione delle informazioni aziendali sensibili pur garantendo l’accesso efficiente a dati e risorse.
Come già anticipato, l’Enterprise Mobility Suite ha infatti un focus altissimo sulla sicurezza: in base alle esigenze contingenti, si possono definire centralmente regole e comandi per consentire o negare la condivisione, l’invio tramite e-mail, il collegamento e la copia di file contrassegnati come proprietà dell’azienda. In caso di risorse condivise, l’accesso potrà essere revocato o rivisto quando necessario. Ogni dato potrà essere etichettato in base alla sensibilità, crittografando e stabilendo degli specifici diritti di utilizzo caso per caso, in maniera trasparente e senza dovere interrompere le attività in corso.
Per tutti questi motivi e vantaggi, è chiaro quindi che l’Enterprise Mobility Suite si rivela uno strumento indispensabile per le moderne aziende distribuite, che devono preservare sia la sicurezza delle informazioni sia la produttività del singolo, bilanciando protezione, flessibilità ed efficienza a beneficio dell’efficacia e della crescita del business.