Come sappiamo da tempo, i sensori sono la base dell’Internet of Things: sono, infatti, il mezzo con cui i dati possono essere trasmessi, in forma grezza o aggregata, ai sistemi IT deputati all’analisi o all’archiviazione. Come abbiamo già visto non sono tutti uguali. Tra queste spiccano per funzionalità gli intelligent tags che possono contare su una tecnologia innovativa ed estremamente affidabile che trova svariati campi di applicazione, dall’Industry 4.0 alla Sicurezza fino alla Pubblica Amministrazione. Ma come funzionano e quali sono i vantaggi di questo tipo di sensori?
Tra le peculiarità dell’IoT Intelligent Tags, la struttura modulare garantisce la massima flessibilità e versatilità d’uso, rendendo questa soluzione un’alternativa preferibile all’utilizzo delle tecnologie di tipo tradizionale, per esempio le architetture Rfid passive.
La combinazione dei moduli, con l’utilizzo di tag attivi e passivi, amplia il raggio di azione del sistema e permette sia l’integrazione di un quantitativo elevato di informazioni provenienti dalle diverse tipologie di sensori sia la possibilità all’occorrenza di eseguire azioni da remoto, come lo spegnimento di un macchinario o il blocco di una porta.
Entrando nello specifico della tecnologia, i moduli che compongo la soluzione sono quattro.
Il modulo Net per la localizzazione permette di individuare dove sono posizionati i sensori sfruttando la tecnologia magnetica, che essendo priva di disturbi può essere impiegata anche in ambito industriale. Utilizzando antenne wireless o connessioni via BUS, vengono coperte sia aree minime di precisione sia superfici estremamente estese fino a mille metri quadrati.
Il modulo Tag (ovvero il sensore intelligente) può essere indossato come badge o braccialetto oppure integrato su dispositivi di protezione individuale (ad esempio i caschi di sicurezza) o altri oggetti, dai veicoli per il trasporto merci ai macchinari di produzione. I tag sono dotati di localizzatore ad alta precisione, accelerometro a tre assi, Led di stato, cicalino sonoro e vibrazione. Si tratta di dispositivi a basso consumo, che possono essere facilmente ricaricati con alimentazione wireless.
Il modulo Gate&Bridge di integrazione è il cuore o meglio il sistema nervoso della soluzione ITT, poiché ne permette la gestione, fungendo da collante tra i diversi dispositivi. Sostanzialmente, il Gate è la componente che riceve i dati dai tag e li invia al Bridge; qui le informazioni vengono elaborate e trasmesse alle soluzioni cloud per l’archiviazione o l’analisi, qualora necessario. Le comunicazioni avvengono tramite rete locale / wifi e sfruttano protocolli ModBus TCP. Gate&Bridge include una console web per la configurazione del sistema e dei singoli dispositivi o moduli.
Infine, il modulo SE.M (Sensing&Motion) permette di interagire con i sistemi 4ward ITT e di terze parti attivando allarmi, luci, sistemi di sicurezza o macchinari. Si caratterizza per gli ingressi analogici in differenziale 24V e quattro uscite indipendenti per carichi generici, motori, relé e così via.
Ma perché preferire gli intelligent tags di 4ward rispetto ai sensori di tipo tradizionale? Facendo un raffronto con le tecnologie più diffuse quali bar-code e qr-code, tag passivi e beacon standard, questi dispositivi hanno a bordo indicatori sonori e luminosi, sono dotati di accelerometro e possono essere programmati a distanza e ricaricati tramite wireless, inoltre garantiscono una maggiore distanza di lettura (100 metri ovvero il doppio rispetto ai beacon), un livello ulteriore di precisione e una capacità di memorizzazione dati nettamente superiore.
In virtù dei vantaggi descritti dal punto di vista sia architetturale sia tecnologico, la soluzione ITT si adatta a una pluralità di use cases. Tra questi, la Sicurezza sul lavoro innanzitutto, per esempio per la prevenzione degli infortuni o degli accessi non autorizzati a zone pericolose all’interno di impianti industriali, cantieri e laboratori. Nell’ambito della sanità, invece, la soluzione di 4ward trova un utilizzo esteso nella localizzazione e nel monitoraggio dei degenti all’interno di ospedali, case di cura e istituti sanitari. Nel settore della Cultura e dell’Intrattenimento, l’Iot Intelligent Tags permette il controllo finalizzato ad aumentare la sicurezza degli accessi, la personalizzazione dell’esperienza, l’interazione con le attrazioni presenti e l’efficienza dei punti informativi all’interno di parchi a tema, musei e location turistiche. Tra i campi applicativi di riferimento, ci sono ovviamente anche tutti gli utilizzi legati alla tracciabilità: i tags di 4ward permettono il riconoscimento real-time di persone, mezzi, animali o cose, con localizzazione e monitoraggio dei relativi spostamenti (da pochi centimetri fino a diversi centinaia di metri) con invio automatico di allarmi in caso di necessità.