Intanto le definizioni: Azure OpenAI è un servizio che fornisce l'accesso a modelli generativi AI avanzati, come GPT-4, Codex e DALL-E, per attività come generazione di contenuti, sintesi di contenuti, ricerca semantica e traduzione da linguaggio naturale a codice.
Il servizio si basa su funzionalità di livello aziendale e sull'infrastruttura ottimizzata per l'intelligenza artificiale del cloud Microsoft Azure, consentendo alle aziende di sviluppare facilmente applicazioni all'avanguardia.
Intelligenza Artificiale generativa dunque. Un trend dirompente di cui, con il debutto di soluzioni come ChatGPT (sviluppata proprio da OpenAI ed entrata poi nell’ecosistema Microsoft), oggi più che mai, imprese di ogni forma e dimensione discutono e su cui sono alla ricerca di indicazioni chiare, concrete, per capirne la reale portata innovativa. Una progressione, quella di soluzioni come ChatGPT, che oggi sta conoscendo velocità di adozione e diffusione che fino a poco tempo fa non erano nemmeno ipotizzabili. Tanto per capirci: l’invenzione del telefono ha impiegato 75 anni a raggiungere 100 milioni di utenti, l’iphone 16 anni… ChatGPT ha raggiunto lo stesso risultato solamente in 2 mesi.
Il punto è sostanzialmente uno: l’inevitabile accelerazione digitale, scatenata anche dalla fase più acuta della pandemia, ha come motore propulsivo la necessità, da parte di ogni forma e dimensione di impresa, di tradurre in realtà il “do more with less”. Fare di più con meno per essere davvero più competitivi al tempo del lavoro distributivo e della necessità di prendere decisioni dove serve, come serve e nella maniera migliore possibile….
Un obiettivo, quello di fare di più con meno e di essere più competitivi, che l'intelligenza artificiale (IA) può davvero rendere raggiungibile con tempi e modalità prima nemmeno immaginabili per profondità e impatto. In un simile contesto, proprio Azure Open AI, la piattaforma di intelligenza artificiale di Microsoft (che sfrutta le capacità di ChatGPT per migliorare l'interazione con gli utenti, fornendo risposte naturali e generando testo coerente e significativo) si presenta oggi come un potente abilitatore, facilitatore e ancora come un formidabile strumento per l'innovazione aziendale.
L’idea del “fare di più con meno” ha ovviamente acceso un dibattito molto serrato intorno agli impatti di queste piattaforme sul mondo del lavoro, sui loro vantaggi ma anche sulle potenziali minacce a livello di riduzione della forza lavoro… umana e dunque di impatto sul tasso di occupazione.
Per avere un quadro chiaro della situazione tuttavia, è importante partire dalle dichiarazioni della stessa Microsoft secondo cui l'IA non sostituirà completamente le persone, ma piuttosto trasformerà il modo in cui lavoriamo, evitando che si perdano tempo ed energie in attività di routine, manuali e di basso valore aggiunto.
Per maggiore chiarezza possiamo individuare 4 ragioni principali perché Azure AI può essere considerato un'opportunità:
In conclusione, Azure AI offre un'ampia gamma di vantaggi per le aziende, inclusa l'automazione dei processi, l'intelligenza decisionale, un'esperienza utente migliorata e l'accelerazione dell'innovazione; in ultima analisi si tratta di un'opportunità per l'evoluzione e la trasformazione del lavoro, piuttosto che di una minaccia. È facile adattarsi a queste nuove tecnologie ed è un processo di crescita esponenziale: lo abbiamo visto nei numeri in apertura di questa piccola guida…
Una rivoluzione possibile dunque, necessaria, su cui servono competenze e idee chiare per coglierne, davvero, tutti i vantaggi.