5 motivi per scegliere Azure VMware Solution
5 motivi per scegliere Azure VMware Solution

5 motivi per scegliere Azure VMware Solution

Autore: Francesco Molfese

L’acquisizione di VMware da parte di Broadcom sta causando notevoli turbamenti tra le organizzazioni che utilizzano le soluzioni VMware, spingendole a esplorare alternative per controbilanciare le modifiche nelle politiche di licensing e l’incertezza sulla continuità dei prodotti e dei servizi. In questo contesto di incertezza, le soluzioni VMware su cloud pubblici guadagnano rilevanza come valide opzioni da considerare in determinati scenari. Microsoft, attraverso Azure VMware Solution (AVS), propone un’opzione promettente.

Tuttavia, è essenziale riconoscere che alternative simili sono offerte anche da altri giganti del cloud come AWS, Google Cloud e Oracle Cloud. Questo articolo si propone di analizzare i vantaggi unici di AVS, dimostrando perché questa possa essere considerata la scelta più vantaggiosa per le organizzazioni in questo delicato momento di transizione.

Scenari di utilizzo di Azure VMware Solution

Azure VMware Solution (AVS) non è una soluzione adatta per tutti i tipi di clienti ma può rivelarsi ideale in specifici scenari di adozione che necessitano particolari funzionalità e benefici. Gli scenari principali in cui AVS viene scelto includono:
  • Disaster Recovery e Business Continuity: AVS offre interessanti caratteristiche per coloro che intendono intraprendere un percorso verso il disaster recovery e la business continuity.
  • Espansione, riduzione, o consolidamento del datacenter: che si tratti di espandere la capacità esistente, ridurre l’impronta fisica, o consolidare le infrastrutture, AVS può facilitare questi processi.
  • Migrazione semplice e veloce dei workload in Azure: per le aziende che cercano una transizione rapida e senza interruzioni dei loro carichi di lavoro VMware esistenti verso il cloud, AVS offre una soluzione ottimale senza la necessità di effettuare nuove configurazioni complesse.
  • Modernizzazione delle applicazioni: benché meno comune, la modernizzazione delle applicazioni diventa una possibilità accessibile una volta che l’ambiente AVS è operativo. Questo scenario permette di sfruttare agilmente l’ampio ecosistema dei servizi di Azure per innovare e migliorare le applicazioni esistenti.

Questi scenari dimostrano come AVS sia particolarmente adatto per le grandi aziende che necessitano di specifiche soluzioni di continuità, scalabilità, e modernizzazione nel contesto del loro ecosistema VMware.

Vantaggi chiave di Azure VMware Solution

  1. Azure Hybrid Benefit
    Uno dei principali vantaggi di scegliere AVS è l’Azure Hybrid Benefit. Questo programma permette alle aziende di utilizzare le loro licenze esistenti di Windows Server e SQL Server con Software Assurance per risparmiare notevolmente sui costi. Questo approccio non solo riduce le spese, ma permette anche di massimizzare gli investimenti già fatti in licenze software, fornendo un notevole vantaggio economico rispetto ad altre piattaforme che non offrono opzioni simili.

    2) Aggiornamenti di sicurezza estesi (ESU) gratuiti
    Azure si distingue anche per la sua offerta riguardante gli Extended Security Updates (ESU) gratuiti per Windows Server e SQL Server 2012 e 2012 R2, estendendo la protezione fino a tre anni dopo la data di fine del supporto esteso del prodotto. Questi aggiornamenti, disponibili senza costi aggiuntivi, estendono la protezione per tre anni oltre la fine del supporto esteso previsto per questi prodotti. Questa opportunità è particolarmente rilevante per le aziende che continuano a utilizzare applicazioni legacy, rappresentando un vantaggio esclusivo rispetto ai concorrenti come AWS e Google. Gli ESU agiscono come un ponte temporaneo per garantire la sicurezza durante il periodo di transizione verso piattaforme più moderne e supportate.

    3) Integrazione con altri servizi Azure
    Un ulteriore vantaggio di Azure VMware Solution (AVS) è la sua integrazione nativa con un’ampia varietà di servizi Azure, inclusi quelli legati all’intelligenza artificiale tramite Azure AI. Questa sinergia consente alle aziende di integrare facilmente funzionalità avanzate di AI nelle proprie applicazioni, sfruttando l’infrastruttura di Azure per innovare e potenziare le loro offerte di servizi.

    4) Disponibilità globale
    In termini di disponibilità geografica, AVS ha una presenza significativamente più ampia rispetto alle soluzioni concorrenti, con 30 regioni di cloud pubblico disponibili, compresa quella del Nord Italia. Questo numero è superiore rispetto ai concorrenti, con VMware Cloud su AWS disponibile in 23 regioni e Google Cloud VMware Engine in 19. Questa ampia rete di region disponibili offre una maggiore flessibilità e permette una migliore vicinanza ai clienti, facilitando l’accesso ai servizi cloud in diverse parti del mondo e rispondendo efficacemente alle esigenze locali delle aziende.

    5) Protezione del prezzo e risparmio
    Azure promuove l’adozione di Azure VMware Solution (AVS) con politiche vantaggiose di protezione dei prezzi e opportunità di risparmio. Le aziende possono sfruttare l’opzione delle Reserved Instances per fissare i prezzi per periodi di uno, tre o cinque anni, garantendo così costi prevedibili nel lungo termine. Inoltre, fino al 31 dicembre 2024, è disponibile un’offerta speciale che prevede uno sconto del 20% sull’acquisto di nuove Reserved Instances annuali per la soluzione VMware di Azure. È importante notare che l’opzione per le Reserved Instances quinquennali sarà disponibile solamente fino alla stessa data, il 31 dicembre 2024, offrendo così un’ulteriore opportunità per pianificare investimenti a lungo termine con condizioni economicamente favorevoli.

    Conclusione

    Scegliere Azure VMware Solution rispetto alle offerte di altri fornitori di servizi cloud non è solo una questione di confrontare funzionalità tecniche, ma anche di valutare benefici economici, sicurezza, integrazione e disponibilità globale. Per le aziende che cercano di ottimizzare il loro investimento in VMware nel cloud, AVS rappresenta una soluzione altamente vantaggiosa, che sfrutta al meglio l’ecosistema Azure per offrire un servizio superiore. Con questi punti di forza, Azure si posiziona come leader nella transizione verso ambienti VMware basati su cloud. 

 

Francesco Molfese

Francesco Molfese

Nel 2004 si laurea in Ingegneria Informatica presso l'Università di Modena e Reggio Emilia e avvia la sua carriera nel campo dell'Information Technology.
Dal 2012 è Microsoft Certified Trainer (MCT) e dal 2016 è Most Valuable Professional (MVP) nella categoria Cloud and Datacenter Management, titolo con il quale Microsoft ha riconosciuto la sua profonda competenza tecnica e il suo impegno nei confronti di Microsoft e delle comunità tecniche.
È il Community Lead per la Cloud Community, il punto di riferimento italiano per la gestione e la governance del cloud. Attualmente, ricopre la posizione di Direttore della Business Unit Cloud Infrastructure in Impresoft 4ward.