Gestire e proteggere la proprietà dei dati non è solo una questione di privacy e sicurezza ma diventa un tema di competitività aziendale. Perché attraverso la loro elaborazione passano le chance di successo presenti (e soprattutto future) di una società.
Da un certo punto di vista, i dati sono un po’ come il DNA umano che può dirci davvero tutto sulla nostra salute, la predisposizione a sviluppare patologie, ecc. Abbiamo iniziato a studiarlo ma ancora non sappiamo le enormi potenzialità che potrebbe spalancare la sua piena comprensione. I dati possono fornire alle aziende le chiavi per essere competitive ben oltre i livelli attuali. Solo che fino a oggi tutti questi dati - che attraverso la rete e i device e macchinari sempre connessi, nel frattempo, sono diventati flussi enormi - sono stati ignorati o, per meglio dire, non elaborati.
Ma la Digital Transformation che sta guidando questa quarta rivoluzione industriale è sempre più la rivoluzione dei dati. E la gestione di questi flussi è il “segreto” della competitività futura di qualsiasi business, indipendentemente dalle dimensioni aziendali o dal settore merceologico.
Ecco allora che una soluzione di Data Estate può rappresentare davvero una svolta per le società. Come abbiamo già visto, il Data Estate Management rappresenta la gestione completa dei dati e delle informazioni in possesso dell’azienda.Ma quali sono i 3 principali vantaggi competitivi nell’adozione di soluzioni di Data Estate?
La governance dei dati consiste nel capire quali sono i dati aziendali e dove sono archiviati. Se implementata correttamente, offre una visione completa di tutte le risorse aziendali.
Proteggere i dati significa assegnare anche autorizzazioni specifiche. In questo modo è molto più facile determinare chi è responsabile di cosa.
Poiché la governance dei dati contribuisce anche alla loro rilevabilità, le imprese con efficaci soluzioni di Data Estate beneficiano anche di una migliore qualità dei dati, elemento imprescindibile in tutti i processi aziendali.
Sebbene tecnicamente siano due aspetti differenti (la governance riguarda la definizione delle regole di controllo per la gestione del dato, mentre la qualità garantisce che il dato sia accurato e utilizzabile) è innegabile che l’uno influenzi l’altro. E, nello specifico, la governance migliora la qualità dei dati.
Il futuro del business è l’intelligenza artificiale (AI). Per il momento, però, la maggior parte delle aziende non è ancora attrezzata per competere in uno scenario simile dove la gestione dei dati sarà indispensabile prima ancora che decisiva.
Preparasi alle sfide future significa predisporre la propria azienda a implementare soluzioni di Cognitive Computing, apprendimento automatico e, in generale, sfruttare tutti i benefici derivanti dall’AI. Perché non possiamo parlare dei vantaggi competitivi nell’adozione di una soluzione di Data Estate senza citare i benefici che proprio i dati possono offrire a un’impresa.
In concreto, questi vantaggi competitivi risiedono nell’aumentata soddisfazione dei clienti, in un miglioramento del ROI delle campagne di marketing, nell’ottimizzazione dei flussi aziendali e dei cicli produttivi e, infine, nella migliore precisione nelle previsioni future.
L’aumento del volume di dati e la sempre crescente capacità di analizzarli aumenta anche i rischi per le aziende in termini di privacy e sicurezza. Ecco perché diventa fondamentale salvaguardare e proteggere dati (e proprietà intellettuale) con una soluzione di Data Estate che offra una protezione completa degli indirizzi IP.
Oggi più che mai, i dati “viaggiano” anche all’esterno dell’infratruttura IT aziendale muovendosi tra cloud pubblici e privati. Questo da un lato migliora la collaborazione e aumenta la produttività aziendale. Ma mantenere il controllo e la protezione di questi stessi dati è sempre più complesso.
Serve prima di tutto una soluzione che, senza interrompere i normali flussi di lavoro, classifichi i dati (nel momento della creazione e modifica), permetta la loro condivisione sicura e identifichi attività sospette.
Una soluzione di Data Estate deve offrire la possibilità di proteggere ogni tipo di file o documento che contenga informazioni sensibili sia in modo automatico che manuale al fine di trasmettere, trasferire e archiviare in modo sicuro i documenti sensibili. Servono quindi funzionalità specifiche che impediscano la condivisione di file classificati come tali per prevenire azioni di spionaggio industriale e dipendenti infedeli.
Questo, solo apparentemente, non è un vantaggio di competitività in termini diretti perché basta pensare ai rischi e alle conseguenze di una violazione o un’azione legale per comprendere quanto la protezione dei dati sia fondamentale in tal senso.